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Interventi educativi precoci per prevenire la violenza di genere
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| Data di inserimento | 29/03/2023 |
| Anno | 2022 |
| Domanda di ricerca | Vi sono strategie efficaci per prevenire la violenza di genere a partire dei primi anni scolastici? |
| Quello che conta | Lo scopo della ricerca è condurre una revisione sistematica degli interventi per prevenire la violenza di genere già a partire dell’infanzia, in particolare dai 3 ai 12 anni inclusi, per garantire un'istruzione di qualità a tutti i bambini attraverso scuole senza violenza e per contrastare la violenza di genere sino dai primi anni di vita. Dei settanta studi individuati ne sono stati selezionati tredici (2007-2022): due relativi all’educazione prescolare (dai 3 ai 6 anni) e undici che descrivono programmi sviluppati con studenti dai 6 ai 12 anni inclusi. Gli interventi individuati in questa revisione si sono dimostrati efficaci nel superare gli stereotipi di genere. La ricerca ha mostrato come gli stereotipi ostacolano l'uguaglianza di genere e possono incoraggiare comportamenti violenti. Pertanto, la sensibilizzazione contro gli stereotipi di genere è un passo avanti nella prevenzione della violenza di genere. Il superamento degli stereotipi è legato all'aumento della conoscenza dell'argomento e alla sensibilizzazione degli studenti, ed è il risultato di molti degli studi analizzati. La ricerca ha identificato la vulnerabilità alla violenza nelle persone con bassa autostima e insicurezza. Di conseguenza, l'empowerment dovrebbe essere un obiettivo importante dei programmi di prevenzione della violenza. Inoltre, molti dei programmi studiati per prevenire la violenza di genere hanno un effetto sul miglioramento delle relazioni e del clima scolastico. Un ambiente scolastico sicuro supporta uno sviluppo ottimale e un apprendimento efficace. La maggior parte dei programmi studiati sono integrati nel curriculum, il che facilita il loro successo nel contesto scolastico. Inoltre, la partecipazione di altri membri della comunità è correlata all'efficacia dell'apprendimento. Una caratteristica comune a diversi programmi di successo è la promozione del dialogo e della partecipazione degli studenti. La revisione ha dimostrato l'importanza di ascoltare le voci degli studenti per creare contesti egualitari e sicuri. È essenziale basare i programmi su prove scientifiche, ovvero su altri interventi che si siano dimostrati efficaci nella prevenzione della violenza di genere. L'istruzione basata sull'evidenza consente un'istruzione di qualità per tutti gli studenti. In sintesi: i programmi analizzati hanno avuto un impatto positivo sulla sensibilizzazione alla violenza di genere, sul superamento degli stereotipi, sul miglioramento delle relazioni in classe e sulla riduzione dei comportamenti violenti, oltre a responsabilizzare le persone più vulnerabili. |
| Caveat | La ricerca bibliografica è stata effettuata su articoli pubblicati in inglese e spagnolo. La ricerca è stata condotta esclusivamente in banche dati di pubblicazioni scientifiche e rapporti di organizzazioni internazionali. Di conseguenza, potrebbero esserci altri programmi che avrebbero potuto essere presi in considerazione per questa indagine. Allo stesso modo, i tredici studi analizzati corrispondono a contesti culturali diversi e specifici. La cultura ha una rilevanza fondamentale nello spiegare il comportamento delle persone che ne fanno parte. Le ideologie culturali possono sia conferire potere che opprimere le donne e, pertanto, la cultura ha il potenziale per aumentare il rischio di subire violenza di genere e i risultati associati o proteggere da questi fattori. Pertanto, è importante considerare come i fattori culturali possano influenzare le disparità sia nella natura della violenza interpersonale che viene vissuta, sia nei potenziali risultati. Inoltre, un altro problema che è sorto è che i sistemi educativi variano da paese a paese con la conseguenza che la stessa fascia di età possa corrispondere alla scuola primaria, media o secondaria. Per tutto questo, si propone che, nelle indagini future, fattori come lingue, culture e sistemi educativi diversi debbano essere presi in considerazione durante l'analisi dei programmi di intervento e prevenzione. |
| Contesto | La violenza di genere è un grave problema di salute pubblica che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. I bambini sono alcune delle popolazioni più vulnerabili colpite dalla violenza di genere. Di conseguenza, la ricerca si è recentemente concentrata sull'esplorazione delle conseguenze dannose che la violenza di genere possa avere sui bambini, specialmente più avanti nella loro vita. L'esposizione dei bambini piccoli alla violenza di genere è associata a esiti negativi nel loro sviluppo e può avere effetti devastanti per tutta la vita. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha riferito che nel 2021 il 30% delle ragazze tra i 15 e i 19 anni subisce o ha subito violenza di genere nelle proprie relazioni affettive / sessuali. Inoltre, secondo the European Union Agency for Fundamental Rights, una donna europea su dieci è stata vittima di violenza sessuale, sia prima sia dopo i 15 anni, e succede in ogni contesto, comprese le scuole. Secondo l'UNESCO, nel 2020, gran parte della violenza scolastica e del bullismo sono legati al genere. La violenza di genere legata alla scuola colpisce milioni di bambini, famiglie e comunità. Coinvolge atti o minacce di violenza sessuale, fisica o psicologica che si verificano all'interno e intorno alle scuole, perpetrati a causa di norme e stereotipi di genere e imposti da dinamiche di potere ineguali. Tuttavia, nel contesto scolastico, la violenza di genere viene segnalata solo occasionalmente ed è meno identificata come un grave problema durante l'infanzia. Pertanto, la mancanza di consapevolezza sulla violenza di genere nell'infanzia e nei primissimi anni di vita può ostacolare le opportunità per la sua prevenzione e per un intervento efficace. Le scuole sono ambienti ideali per promuovere la prevenzione della violenza di genere e la prevenzione degli abusi, fornendo conoscenze ai bambini e alle bambine per riconoscere e ridurre i comportamenti a rischio. È importante quindi identificare strategie efficaci per prevenire la violenza di genere nei primi anni scolastici. |
| In evidenza | I due studi sull'educazione della prima infanzia si concentrano su interventi sugli stereotipi di genere (Chung Y, Huang, H.-H 2021; Doni, 2021; Ollis 2021). Chung e Huang hanno concluso attraverso uno studio sperimentale che l'intervento basato sull’uguaglianza di genere, rompe gli stereotipi di genere nei bambini della scuola materna, come valutato dal Picture Classification Task. Doni ha esposto i bambini della scuola materna a contro-stereotipi professionali. Prima dell'intervento, ai bambini è stato chiesto dell'idoneità di genere di alcune professioni: operaio edile, insegnante di scuola materna, agente di polizia, pilota, camionista, astronauta, arbitro di calcio e capitano di mare. Successivamente, ai bambini sono stati mostrati frammenti di un video di interviste di donne della vita reale in professioni di genere non tradizionali, situate in ambienti di lavoro contro-stereotipati e che parlano delle loro professioni. L'attività ha generato cambiamenti statisticamente significativi nella percezione dei bambini e metà delle professioni non vengono più associate in modo esclusivo ai maschi. Dopo l'implementazione del programma da parte di Ollis et al. (2021) negli studenti della scuola primaria, i ragazzi e le ragazze erano significativamente meno propensi a prendere in considerazione occupazioni e attività, associate stereotipicamente a maschi e femmine. |
| Implicazioni per la pratica | Gli interventi efficaci devono essere trasferiti e adattati al contesto specifico e alla popolazione target. |
| Giudizio di qualità revisione | Alta (valutata con Health Evidence) |
| Riferimento bibliografico revisione | Villardón-Gallego, L.; García-Cid, A.; Estévez, A.; García-Carrión, R. Early Educational Interventions to Prevent Gender-Based Violence: A Systematic Review. Healthcare 2023, 11, 142. |
| Altri riferimenti | Chung, Y.; Huang, H.-H. Cognitive-Based Interventions Break Gender Stereotypes in Kindergarten Children. Int. J. Environ. Res. Public Health 2021, 18, 13052.
Doni, E. Exposing Preschool Children to Counterstereotypical Professional Role Models Using Audiovisual Means: A Small Study in a Preschool in Greece. Day Care Early Educ. 2021, 49, 295–302.
Ollis, D.; Iannucci, C.; Keddie, A.; Holland, E.; Delaney, M.; Kearney, S. ‘Bulldozers aren’t just for boys’: Respectful relationships education challenges gender bias in early primary students. Int. J. Health Promot. Educ. 2021, 60, 229–242. |
| Setting | - scolastico -
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| Aree di intervento | - violenza di genere -
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| Parole chiave | - stereotipi di genere - uguaglianza di genere - infanzia - scuola elementare - scuola materna -
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| Outcome | Prevenire la violenza di genere a partire dall’infanzia |
| Sintesi e traduzione | Sintesi e traduzione a cura di Marina Penasso, DoRS, Centro di Documentazione per la Promozione della Salute della Regione Piemonte, Italia. |


