NIEBP - Network Italiano Evidence Based Prevention

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Baby Friendly Hospital Initiative: un progetto multicomponente con un impatto positivo sull'allattamento al seno
Data di inserimento 02/02/2021
Anno 2016
Domanda di ricerca

Esaminare l’impatto dell’intero pacchetto BFHI (tutti i 10 step) sull’allattamento al seno e la salute del bambino, nel mondo e negli USA.


Quello che conta

La revisione include 58 studi di differente disegno (RCT, studi quasi sperimentali, studi osservazionali – prospettici e trasversali / retrospettivi).

In generale dall’analisi degli studi emerge che l’adesione al programma BFHI ha un impatto positivo sugli outcome dell’allattamento al seno – esclusivo e non esclusivo - a breve, medio e lungo termine, a prescindere dalla provenienza geografica. Dei 58 studi inclusi nella revisione sistematica, 55 supportano questa relazione e nessuno suggerisce un impatto negativo del programma BFHI sugli esiti dell’allattamento.

Rispetto agli esiti di salute infantili non tutti gli studi lo prendono in esame ma un importante RCT di elevata qualità (PROBIT – Promotion of Breastfeeding  Trial), supporta un impatto positivo del programma BFHI su alcuni esiti di salute infantili.

Esiste una relazione dose risposta tra il numero di step di BFHI a cui le donne vengono esposte e la probabilità di migliori outcome riguardo all’allattamento: maggiore è il numero, migliori gli outcome


Caveat

Un limite della revisione risiede nell’impossibilità di mettere a confronto l’impatto di un’implementazione completa dei dieci step vs un’implementazione parziale. Questo perché esiste un alto grado di variabilità rispetto alle combinazioni di step implementati negli studi presi in esame

Un altro limite della revisione sistematica consiste nel fatto che ha preso in esame contemporaneamente donne al primo parto con donne che sono già al secondo parto o a parti successivi, sebbene i bisogni, in merito ad azioni di supporto, protezione o promozione dell’allattamento al seno siano differenti. La ragione risiede nel fatto che la maggior parte degli studi inclusi consideravano entrambi i gruppi di donne senza differenziare i risultati.

L’allattamento al seno è un comportamento influenzato da una moltitudine di motivazioni interne ed esterne. La ricerca futura pertanto dovrà tenere in conto i costrutti psicosociali che possono aiutare a spiegare queste differenti motivazioni e nel contempo colmare il vuoto di conoscenza tra intenzioni e comportamenti nella ricerca sugli stili di vita salutari.    


Contesto

Le pratiche nutrizionali di neonati e bambini piccoli hanno un forte impatto sullo stato di nutrizione dei bambini al di sotto dei 2 anni di età, come sul rischio di malattie infettive e sulla mortalità. L’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda che l’allattamento al seno inizi entro un’ora dalla nascita e che sia praticato in modo esclusivo durante i primi 6 mesi di vita del neonato e poi non più esclusivo fino a 2 anni  di età.

La  Baby-friendly Hospital Initiative (BFHI) lanciata nel 1991 è una componente chiave della OMS/UNICEF Global Strategy for Infant and Young Child Feeding. 


Implicazioni per la pratica

I dieci step* che costituiscono Baby-friendly Hospital Initiative (BFHI) si fondano su specifiche azioni in stretta relazione reciproca a livello di servizi sanitari e di comunità

L’adesione ai dieci step di BFHI ha un impatto positivo sugli outcome  dell’allattamento a breve, medio e lungo termine.   

Il supporto da parte della comunità (step n. 10) è la chiave per dare sostegno, in una prospettiva di tempo medio -lunga, ai benefici dell’allattamento al seno derivanti dal programma BFHI.

Evitare di integrare in ospedale l’alimentazione garantita dal latte materno è la chiave per il successo dell’ allattamento al seno, rispecchiando in qualche modo  l’adeguata implementazione di tutti gli altri step di BFHI.

I risultati della revisione hanno importanti implicazioni sulle policy indirizzate alla popolazione di donne e bambini e supportano ulteriori investimenti per estendere e finanziare l’implementazione di qualità della BFHI a livello globale.

 

* 1. Disporre di una policy scritta relativa all’allattamento al seno, periodicamente comunicata a tutto lo staff dell’assistenza sanitaria. 2. Offrire formazione adeguata allo staff incaricato dell’assistenza sanitaria  3. Informare tutte le donne incinte su benefici e gestione dell’allattamento al seno 4. Aiutare le mamme ad inziare ad allattare al seno entro mezz’ora dalla nascita 5. Dimostrare alle mamme come allattare al seno e come mantenere la montata lattea anche se dovessero venire separate dai loro neonati. 6.Non dare al neonato altro alimento che il latte materno, a meno di indicazioni mediche 7. Practicare il rooming-in: consentire alle mamme e ai neonati di restare insieme 24 ore al giorno . 8. Incoraggiare l’allattamento al seno su  richiesta  9. Non offrire biberon o ciucci per allattare il neonato 10. incoraggiare la creazione di gruppi di supporto all’attamento al seno e indirizzarvi le mamme quando vengono dimesse dall’ospedale


Giudizio di qualità revisione

Non definito


Riferimento bibliografico revisione

Perez-Escamilla R,  Martinez JL, Segura-Perez S. Impact of the Baby-friendly Hospital Initiative on breastfeeding and child health outcomes: a systematic review. Matern Child Nutr. 2016 Jul; 12(3): 402–417.


Altri riferimenti

Kramer MS, et al. Promotion of Breastfeeding Intervention Trial (PROBIT): a randomized trial in the Republic of Belarus. JAMA 2001; 285 (4): 413–20.


Setting - sanitario -
Aree di intervento - promozione allattamento al seno -
Parole chiave - allattamento al seno - gravidanza e nascita - comunità - salute materno infantile -
Outcome
  • Allattamento esclusivo al seno dal parto a sei mesi dopo il parto

  • allattamento anche non esclusivo dal parto fino a 12 mesi dopo il parto

  • esiti di salute infantile: infezioni gastro-intestinali, infezioni alle alte e basse vie respiratorie, otiti, allergie, asma, obesità


Sintesi e traduzione

Sintesi e traduzione a cura di Paola Capra, DoRS, Centro di Documentazione per la Promozione della Salute della Regione Piemonte, Italia.