NIEBP - Network Italiano Evidence Based Prevention

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A cura di Miriam Levi, UFC Epidemiologia, Azienda USL Toscana Centro, Italia

La revisione sistematica con metanalisi sintetizza l’efficacia degli interventi sullo stile di vita (dieta, attività fisica o entrambi) nella prevenzione del diabete di tipo 2 e nella promozione del ritorno alla normoglicemia nei soggetti adulti con prediabete. L’analisi include dati da 31 trial randomizzati condotti in 14 paesi e fornisce stime specifiche per i diversi fenotipi di prediabete (alterata glicemia a digiuno, intolleranza al glucosio ed emoglobina glicata elevata), offrendo indicazioni utili per guidare gli operatori sanitari nella scelta degli interventi più appropriati e nella definizione delle priorità nei programmi di prevenzione.

 

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a cura di Paola Capra, Dors, Centro di Documentazione per la Promozione della Salute, ASL TO3 Regione Piemonte 

La miopia è un problema di salute pubblica globale su cui è necessario intervenire precocemente per prevenire l'insorgenza e rallentarne la progressione fin dal periodo infantile. Trascorrere più tempo all'aria aperta può essere la risposta? Una revisione Cochrane prende in esame la questione. 

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Testo corpo con immagine: Promuovere l’attività fisica e ridurre la sedentarietà sono azioni di sanità pubblica prioritarie per garantire salute e benessere a tutte le età, prevenire le malattie non trasmissibili e migliorare la qualità di vita delle persone. Un luogo ideale per promuovere l’attività fisica tra i bambini è il parco giochi (playground) ovvero un'area specificamente destinata al gioco o alla ricreazione. Le scuole sono un ambiente ideale per promuovere l'attività fisica perché molti parchi giochi sono collegati o interni alle scuole, questo consente ai bambini di utilizzarli durante la ricreazione e in altri momenti di pausa.L'aggiunta di marcature colorate agli ambienti di gioco e agli spazi aperti esistenti (“playground marking”) può rappresentare un modo economico e fattibile per aumentare i livelli di attività fisica.
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A cura di: 

Fabio Cruciani, Zuzana Mitrova, Rosella Saulle, (DEP-Lazio) 
Patrizia Brigoni, Thellenxa Kalemi, Alice Masini (UPO)

 

Promuovere l’attività fisica e ridurre la sedentarietà sono azioni di sanità pubblica prioritarie per garantire salute e benessere a tutte le età, prevenire le malattie non trasmissibili e migliorare la qualità di vita delle persone. 
Un luogo ideale per promuovere l’attività fisica tra i bambini è il parco giochi (playground) ovvero un'area specificamente destinata al gioco o alla ricreazione. Le scuole sono un ambiente ideale per promuovere l'attività fisica perché molti parchi giochi sono collegati o interni alle scuole, questo consente ai bambini di utilizzarli durante la ricreazione e in altri momenti di pausa.
L'aggiunta di marcature colorate agli ambienti di gioco e agli spazi aperti esistenti (“playground marking”) può rappresentare un modo economico e fattibile per aumentare i livelli di attività fisica.
Queste marcature possono essere facilmente applicate e implementate in ambienti di gioco all'aperto, hanno un basso costo di applicazione e possono essere mantenuti nel tempo utilizzando materiali di lunga durata (ad esempio, vernice spray). 

La revisione sistematica in oggetto ha valutato l’efficacia degli interventi di playground markings nell’aumentare i livelli di attività fisica, nel ridurre l’obesità, nel migliorare gli aspetti psicologici e cognitivi, le performance scolastiche e la qualità della vita dei bambini.

E’ stata, inoltre, effettuata una revisione della letteratura grigia al fine di identificare i progetti rilevanti realizzati in contesti Nazionali e Internazionali.

 

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A cura di:

Alessio Perilli, Zuzana Mitrova, Rosella Saulle (Dipartimento di Epidemiologia - Lazio), Patrizia Brigoni, Thellenxa Kalemi, Alice Masini (Università del Piemonte Orientale)

 

Svolgere attività fisica con regolarità durante l’infanzia e l’adolescenza è di cruciale importanza per promuovere la crescita, con molteplici benefici per la salute fisica, mentale e cognitiva nonché per il miglioramento della performance e rendimento scolastico. Uno stile di vita sedentario rappresenta un rischio per la salute, favorendo lo sviluppo di patologie croniche come le malattie cardiovascolari, respiratorie, metaboliche e i disturbi dell’apparato muscolo-scheletrico. 

In Italia, secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità, solo il 41% degli adolescenti pratica attività fisica moderata-intensa almeno quattro giorni a settimana e il 20% dei bambini non ha svolto alcuna attività fisica il giorno precedente l'indagine.

In tale contesto, diventa quindi fondamentale individuare interventi realizzabili nelle routine quotidiane, in grado di aumentare i livelli di attività fisica promuovendo la salute e il benessere di tutti e in particolare della popolazione in età evolutiva.

La mobilità attiva permette di integrare l’attività fisica nella propria routine quotidiana in modo semplice, oltre a generare benefici ambientali, quali la riduzione dell’inquinamento acustico, atmosferico e delle emissioni di gas climalteranti.

L’obiettivo della revisione condotta è quello di valutare l’effetto di interventi di promozione della mobilità attiva casa-scuola su attività fisica, sovrappeso/obesità, benessere e riduzione di incidenti stradali.

È stata, inoltre, effettuata una revisione della letteratura grigia al fine di identificare i progetti rilevanti realizzati in contesti Nazionali e Internazionali.

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